mercoledì 10 agosto 2016

Sesso & Corsa: i runners lo fanno meglio

Sì, correre sarebbe meglio del Viagra (per lui) o più eccitante di un preliminare fatto a regola d’arte (per lei). Insomma, se il dubbio era se il running può influenzare la libido, non ci sono più dubbi: sì, la corsa ha a che fare con il desiderio sessuale, nel senso che lo stimola rendendo l’intimità di coppia ancora più eccitante. Per lui e per lei, in perfetta eguaglianza di genere.

E a sostegno di questo rapporto privilegiato tra il podismo e l’attività sessuale ci sono numerose ricerche scientifiche e sondaggi (tra i runner abituali).


I runner lo fanno anche 2 volte al giorno
Partiamo dai sondaggi: quello della Ong Sue Ryder Care condotto tra 2mila runner abituali ha scoperto che il 10% di chi corre ha regolarmente un rapporto sessuale al giorno (e il 3% addirittura due) nonché si ritrova a pensare al sesso mentre macina chilometri. Numeri da far impallidire chi invece conduce una vita da divano e si dedica al sesso mediamente una volta al mese.

“Uno degli effetti immediati della corsa è l’aumento del desiderio sessuale. Si fa l’amore di più e meglio. Del resto nel sesso c’è una componente fisica: se l‘organismo è più efficiente anche il sesso migliora”
Stefano Baldini, Quelli che corrono” se lo dice lui che ha vinto le olimpiadi:)


Correre mantiene sessualmente giovani
A proposito di studi scientifici su corsa e sesso, quello condotto dall’Università di Harvard sui podisti maschi in piena crisi di mezza età – ovvero tra i 40 e i 60 anni – ha scoperto che hanno le stesse performance sessuali di un ventenne in perfetta salute. In particolare: nessuna défaillance quando si tratta di farsi trovare pronti sull’attenti.

E le donne non sono da meno, visto che nello stesso range di età le runner ammettono orgasmi più rapidi e più intensi delle coetanee sedentarie.


Il running fa impennare il testosterone
Se stavate cercando di capire perché, al termine di una corsa fatta bene, vi sentite sostanzialmente carichi come dei puma, la risposta è nella parola testosterone. Sì, ciò che non capisce chi non corre è che dopo una corsa non ci si sente distrutti ma pieni di energie, e secondo studio dell’University of North Carolina pubblicato sul Journal of Endocrinological Investigation il motivo è che correre permette di fare il pieno di testosterone, soprattutto se si parla di corsa ad alta intensità o di interval training: i soggetti che si erano allenati al 70% della loro Vo2Max hanno riportato un aumento del 40% del testosterone e del 38% del cortisolo.


Chi corre è più bello
O quantomeno così si vede: più bello, più attraente, più desiderabile anche sessualmente. E non importa se è oggettivamente vero o meno, quando si tratta di sesso l’importante è l’autostima, e non c’è dubbio che la corsa – così come qualunque altra attività sportiva – migliora l’idea che ciascuno ha di se stesso, come dimostrato da una ricerca condotta dall’Università dell’Arkansas.


Fare sesso ti fa andare più veloce
Con buona pace del mezzofondista americano Marty Liquori (a cui è attribuita la frase: “Sex makes you happy. Happy people do not run a 3:47 mile.”) fare sesso prima di correre aiuta a stampare il proprio personal best: secondo un sondaggio condotto dagli organizzatori della London Marathon i runner che avevano fatto sesso la sera precedente ai 42,195 km avevano corso mediamente più veloci di quelli che si erano immolati all’astinenza.


Fonte: blogsmanapp.com