lunedì 1 agosto 2016

Correre in vacanza


Hai fatto la valigia? Da buon runner, ne siamo certi, hai messo dentro subito proprio i tuoi completi preferiti e almeno due paia di scarpe. Da running, ovviamente. Ma anche tre: mettiamone pure una da trail, non si sa mai.

Sei pieno di buoni propositi: ora che il lavoro e gli impegni per un po’ ti daranno tregua potrai allenarti ogni giorno. Anzi: due volte al giorno! Non avrai altro da fare.

Certo, come no.

L’amara realtà
Perché in vacanza è più difficile allenarsi? In generale perché cala la tensione e perché si è più rilassati. Si sente anche meno il bisogno di farlo, perché sono venuti meno gli stimoli a farlo: scaricare la tensione, stare all’aria aperta, staccare. Il cervello ti dice “Beh? Siamo in spiaggia, hai tutto il tempo che vuoi, sei rilassatissimo. Io non ho mica voglia di uscire a correre”.
Poi in vacanza mangi di più e spesso soprattutto alla sera.
Torni dalla vacanza: zero allenamento, parecchio peso in più. E qualche senso di colpa.


Qualche consiglio per allenarsi. Anche in vacanza

1. Sei vacanza. Ripeti: sei in vacanza
Non devi preparare una maratona che correrai appena rientrato. Prendi l’allenamento con leggerezza, godendotelo il più possibile.

2. Stabilisci un programma
Puoi decidere di seguire un programma rilassato o uno impegnativo.
Rilassato: niente di impegnativo: niente tabelle, niente tempo run, allunghi, ripetute. In vacanza corri per il solo gusto di correre. E visitare magari il posto dove sei.
Il tuo programma sarà semplicissimo: quante volte correre, a che ora, dove. Non importa la quantità, non importa altro se non che tu lo rispetti.
Impegnativo: hai più tempo e sei determinato? Segui un programma tosto. Allunghi, ripetute, tempo run, lunghi, lunghissimi, trail.
L’importante l’hai capito: fai un programma, mettitelo come promemoria sul telefono, appendilo al collo del tuo cane.
Non importa, ma fallo. E rispettalo.

3. Corri con un amico o un’amica
Sei in vacanza con amici. O sei in vacanza dove sei nato e c’è il mare e rivedi tanti compagni di scuola. O anche tuo cugino. Ti fa piacere vederli ma soprattutto: ti servono! Prenditi l’impegno con loro di andare a correre domani. E anche dopodomani. Hai fatto una promessa e ora devi mantenerla.

4. Varia il tipo di allenamento
Non c’è solo la corsa e puoi fare anche tante altre cose (che poi fanno bene anche alla corsa e che magari non fai durante l’anno): gioca a tennis, a calcetto, a beach volley, vai in bici. Le biglie non valgono, ci spiace. L’importante è non pensare che il solo allenamento che serve sia correre. Non è così. Muoversi è importante. Specie per smaltire la grigliata di ieri sera.

5. Cambia il ritmo
Se hai meno tempo o vuoi passarne il più possibile con amici e famiglia, allenati di meno e più spesso. Invece di 10k fanne 5k. Se vuoi che l’allenamento sia di qualità e non di quantità allora rendilo intenso: fai molto in poco tempo. Fai ripetute, vai forte. Spremiti.
È vero, ti avevamo detto di dimenticare le ripetute e gli allunghi, ma questa è l’eccezione.

6. Prendi sempre la strada che non conosci
Per tutto l’anno ti alleni sullo stesso percorso perché lo conosci e lì ti misuri. Ora devi perderti, specie se stai visitando una nuova città: non devi fare il tempo, devi divertirti.
Un piccolo trucco se hai poco tempo e non conosci i luoghi dove corri: stabilisci una durata massima, corri fino a metà del tempo che hai stabilito e fai un’inversione, tornando sui tuoi passi.


Fonte: www.runlovers.it