lunedì 30 gennaio 2017

Info sociale #5

CORSA IN MASCHERA:
La municipalità di Mestre sta organizzando, per il carnevale 2017, una manifestazione podistica non competitiva che partirà da Piazza Ferretto domenica 26 Febbraio. Sono state coinvolte alcune associazioni del territorio, tra cui anche la nostra. Siamo orgogliosi di questo attestato di stima e come società saremo chiamati a partecipare quanto più numerosi possibile, sia all'organizzazione / supporto che come atleti. Riteniamo che sia un'ottima occasione per farci conoscere, rilanciare il nostro sport nel territorio e passare una giornata di festa. Maggiori dettagli a breve.
Inutile dirlo: Dai che 'ndemo!


MARATONINA DEI DOGI:
Ricordo a chi non l'avesse ancora fatto che può consegnare i 19€ di iscrizione ai Dogi a me o a qualcuno del Direttivo, oppure fare un bonifico al solito IBAN: IT48 C 05034 36330 000000010000


ABBIGLIAMENTO:
E' rimasto ancora qualcosa del vecchio abbigliamento (QUI) . In più c'e' un giaccone dell'anno scorso taglia L mai usata, un giaccone nuovo ancora sigillato taglia L e una tuta Asics taglia M. Chi fosse interessato mi contatti.


TESSERAMENTO / RINNOVO 2017:
NUOVI TESSERAMENTI: QUI trovate il modulo per i nuovi tesseramenti.
RINNOVI: QUI trovate i moduli per il rinnovo.
Il costo per tesseramento e rinnovo è di 25 €.
Contattate pure me o Nadio per accordarci su consegna documenti e soldi.


DOVE ABBIAMO CORSO:

Sabato 28 Gennaio
  • Dobbiaco: Winter Night Run: Carlo Casali, Daniela Baldari, Alberto Rusconi, Nicola Zanetti

Domenica 29 Gennaio
  • Bovolenta (PD) - Quatro passi fra ponti e canai : Riccardo Piva
  • Fossalunga di Vedelago (TV) - St. Agata Run: Pierluigi Pizzato, Mauro Rosada, Massimiliano Tebaldi, Martino Minto, Manuel Favaro, Silvano Marangon
  • Padova - Green Run: Iosanco Ragazzo, Monica Nalesso, Gianfranco Barbazza, Michele Scaggiante, Giorgio Vanzetto, Roberto Massarutto, Andrea Pivetta
  • Rustigné - Maratonina di Tornaressa: Salvatore Crapanzano

venerdì 27 gennaio 2017

Come diventare ultratrail runner


Che gli ultratrail runner siano le creature più felici di questo mondo non c’è dubbio. E non sono solo i più felici: sono anche ben disposti, fra un’impresa epica e l’altra, a prendersi molto in giro. Come in questo video che in pochi minuti ti dice tutto quello che devi fare per essere un vero ultratrail runner: dalla scelta delle scarpe alle ossessioni alimentari, all’apparente disinteresse per te stesso bilanciato però dall’ossessione per i selfie, alla lunghezza del pantaloncino (quanto lungo deve essere? Facile: cortissimo!).

Dopo aver visto questo video saprai tutto quello che c’è da sapere sul come diventare un ultratrail runner, compreso il più importante avvertimento: “Se non l’hai tracciato su Strava non hai fatto nessun trail”. Manca un piccolo, trascurabile, misero dettaglio: correre decine e anche centinaia di chilometri di fila. Ma cosa vuoi che sia mai!?

giovedì 26 gennaio 2017

PROMOZIONE TREVISO MARATHON: PORTA UN AMICO!


PROMOZIONE BOMBA! PORTA UN AMICO!
Dal 25 al 31 gennaio l'ultima promozione!
Runners! La promozione natalizia vi è piaciuta e in tanti avete aderito al pacchetto di tutte le nostre gare Fidal.


Ora abbiamo per voi l'ultima promozione per l'iscrizione alla Treviso Marathon ed alla Treviso Half Marathon: PORTA UN AMICO!
Sì! Con questa promozione potrete iscrivere voi ed un vostro amico al costo di una sola quota!

La promozione sarà attiva dal 25 al 31 gennaio, solamente con pagamento tramite bonifico bancario e utilizzando il modulo presente sul nostro sito.


mercoledì 25 gennaio 2017

Campionato sociale 2017: classifica al 24/01/2017

Punti 05:
Crapanzano Salvatore,

Punti 04:
Nodari Michele, Riccato Mauro, Scaggiante Michele, Vanzetto Giorgio,

Punti 03:
Baldari Daniela, Baroni Daniele, Canello Stefano, Casali Carlo, Marcon Gianfranco, Massarutto Roberto, Nalesso Monica, Ongarato Fabio, Ragazzo Iosanco, Rossi Nicoletta, Simion Michele,

Punti 02:
Cettina Alessandro, Coin Maurizio, De Toni Marco, Favaro Manuel, Gemin Carla, Loconsole Giovanni, Minto Martino, Pandiani Alberto, Piva Riccardo, Pivetta Andrea, Pozzi Viola, Rossit Maria Grazia, Rusconi Alberto, Santello Nadio, Tebaldi Massimiliano, Vedova Gabriele, Zampieri Luciano,

Punti 01:
Barbazza Gianfranco, Biscontin Andrea, Bortoletto Alessandro, Campanelli Cesare, Caser Michela, De Luca Giacomo, De Toni Leonardo, Furlan Luigino, Lazzari Emanuela, Marini Massimo, Meneghetti Alessio, Mezzalira Ennio, Musmeci Ignazio, Ongaro Andrea, Pascoli Silvia, Piccini Monica, Pruner Andrea, Rosada Mauro, Schiavon Mauro, Tacchetto Daniele, Zanchet Andrea, Zanetti Nicola,

lunedì 23 gennaio 2017

Info sociale #4

MARATONA e MEZZA MARATONA DI PADOVA
Se qualcuno fosse interessato a partecipare ad una delle due manifestazioni è pregato di comunicarmelo, in modo che possiamo usufruire delle agevolazioni che l'organizzazione ci ha riservato in base al numero di partecipanti (dettagli QUI)


TESSERAMENTO / RINNOVO 2017:
NUOVI TESSERAMENTI: QUI trovate il modulo per i nuovi tesseramenti.
RINNOVI: QUI trovate i moduli per il rinnovo.
Il costo per tesseramento e rinnovo è di 25 €.
Contattate pure me o Nadio per accordarci su consegna documenti e soldi.


MARATONINA DEI DOGI:
Ricordo a chi non l'avesse ancora fatto che può consegnare i 19€ di iscrizione ai Dogi a me o a qualcuno del Direttivo, oppure fare un bonifico al solito IBAN: IT48 C 05034 36330 000000010000


ABBIGLIAMENTO:
E' rimasto ancora qualcosa del vecchio abbigliamento (QUI) . In più c'e' un giaccone dell'anno scorso taglia L mai usata e un giaccone nuovo ancora sigillato taglia L. Chi fosse interessato mi contatti.


DOVE ABBIAMO CORSO:
Nutrita delegazione alla Montefortiana (Grazie a Carlo Casali per aver organizzato il gruppo) che ha fruttato un 133° posizione di gruppo (e uno scatolone di tortellini!). Complimenti a Giovanni Loconcole che si è classificato 2° di Categoria

22 Gennaio 2017

  • Monteforte d'Alpone - Montefortiana:  Daniele Baroni, Nicoletta Rossi, Alberto Rusconi, Alberto Pandiani, Carlo Casali, Carla Gemin, Riccardo Piva, Michele Nodari, Fabio Ongarato, Salvatore Crapanzano, Gabriele Vedova, Michele Scaggiante, Stefano Canello, Andrea Pivetta, Roberto Massarutto, Iosanco Ragazzo, Monica Nalesso, Gianfranco Marcon, Giovanni Loconsole, Luciano Zampieri

22/01/2017 - Montefortiana

Seconda 21 km in 7 giorni, ma la disputo come allenamento essendo un percorso per 1/3 collinare e dopo la mezza d'inverno nel ferrarese. Si parte da casa da -3 gradi, uscita per il casello di Soave direzione Monteforte ma prima di entrare in città e siamo solo le 6,45 già il traffico è intenso tant'è che si prosegue a passo d'uomo a fianco del paese.
Parcheggiato nelle vicinanze della cantina sociale, proseguo a piedi tornando indietro per circa 1 km ma praticamente vedo auto ovunque perfino nei vigneti. Attraverso il centro e entro nell'expo per ritirare il pettorale, saluto gli amici della Maratonella di Campalto presenti qui con il loro stand e alcuni amatori. Chi tra le competitive e non siamo distribuiti in varie corse, io corro la 21 km detta la maratonina del Soave perciò partirò più tardi rispetto alla maggior parte dei presenti a Monteforte. Una città in festa, 20 mila persone che partecipano anche per i numerosi ristori lungo il percorso di gara il che non guasta data la bella giornata di sole. Alle 8 partono i podisti del trial di 26 o 44 km, 8,30 la marcia dei 18 mila e alle 9,30 parte il sottoscritto per l'ultima gara in programma. Primi 4 km in piano, poi inizia la salita di 6 km costeggiando gli ulivi con qualche tratto asfaltato e un falso piano, ovviamente si fa quello che si può diminuendo la velocità e a tratti camminando fino alla cima al decimo km in località Fratta. Segue 4 km di discesa lungo i tornanti ma seguendo il suggerimento di Barbara Versolato la affronto con relativa calma fino alle porte di Soave, da qui tutto pianura per gli ultimi 7 km attraversando il Castello e costeggiando la sede autostradale si entra alle porte di Monteforte, tratto di leggera salita finale e transito al traguardo in 1h55'35". Ritiro medaglia, riconsegna del chip in due file: da una parte la maglia tecnica dall'altra il pacco gara e questa volta devo dire veramente ottimo, due bottiglie di vino in primis, confezione di pasta e succhi si frutta per completare l'opera. Al ritorno in expo dopo una birra trovo Carlo Casali e Alberto Rusconi che mi consegnano una confezione di tortellini essendo creato il gruppo per questa occasione. Inizio la lunga fila per il pasta party, ma comunque non si aspetta più di tanto, un quarto d'ora non di più e tortellini caldi che data l'ora di pranzo viene piacevolmente gradito a tutti. Al ritorno il traffico risulta scorrevole ma impressionante la lunga fila di aiuto parcheggiate quasi a un km dal casello autostradale di Soave. Ventesima mezza di sempre, con lo sguardo rivolto a Roma per il mese di marzo proseguiamo con la tabella di marcia e speriamo anche nella buona salute.

Michele Scaggiante

domenica 22 gennaio 2017

Le cinque cose che fanno i runner maleducati


Siamo brave persone, siamo atleti amatoriali e conduciamo uno stile di vita faticoso. Gli obiettivi che ci poniamo e gli allenamenti che facciamo anche tre/quattro volte alla settimana ci portano via tanta energia mentale e fisica, eppure la corsa è solo il contorno ai nostri doveri quotidiani: il lavoro e la famiglia. Ma siamo in tanti e come sempre succede nella vita, siamo anche vari. Belli o brutti, simpatici o antipatici, educati o maleducati. Corro da pochi anni, ma da abbastanza tempo per aver già notato in qualcuno di noi la mancanza di senso civico, dimostrata in più di un’occasione. Gare, allenamenti, social network, sono i palcoscenici dove il cattivo senso e il poco rispetto per il prossimo si consuma. Non so bene se i punti che sto per elencare riguardano pratiche e modi di fare che disturbano anche la maggior parte di voi oppure non ve ne importa nulla. Ma una cosa è certa, a me danno fastidio.

1 – Sputare. Posso capire che sia una necessità e che in gara quello che conta sia fare il tempo, che è improponibile portarsi dietro i fazzoletti di carta e men che meno usarli. Ma allora ci si mette a bordo pista, (continuando a correre a 3.30, per carità) e si mira al bordo della strada, per non lasciare tracce a chi corre dietro. Io poi sono lenta, chi sta davanti a me in allenamento o in gara, non sta lottando contro il tempo e ce la fa benissimo ad avere l’accortezza di non infastidire gli altri. Per non parlare di quelli che sputano di continuo, e mi chiedo se sia realmente un’esigenza o solo un vizio. Restiamo umani, non lama.

2 – Sporcare. Soprattutto nelle gare in città, subito dopo i punti ristoro vengono posizionati una serie di cestini che molte volte non vengono utilizzati. Questo è davvero curioso: in strada, in corrispondenza dei cestini, è pieno di bicchieri gettati mentre i cestini rimangono semi vuoti. Quale strano meccanismo nella mente di una persona gli impedisce di fare quel piccolissimo sforzo in più? Io ho provato a gettare una bottiglia mentre correvo passando accanto a un cestino e l’ho centrato senza faticare troppo. Certo sono sempre io, quella lenta, ma molti altri non corrono a velocità così impossibili da non riuscire a usare un cestino o da non riuscire a tenere una bottiglia in mano fino a quando non ne incontrano uno. Soprattutto quando si corre in città, è solo una questione di qualche centinaio di metri, perché un posto dove gettare qualsiasi cosa, lo si trova sempre. Peggio di chi butta i bicchieri per terra, ci sono quelli che gettano le bottiglie per terra. E peggio di chi butta le bottiglie per terra, ci sono quelli che gettano le bottiglie ancora piene d’acqua, dopo averne bevuto un sorso, mettendo a rischio le articolazioni e le caviglie di chi arriva dopo. Queste scene incivili si vedono spesso durante le gare di città che attirano le masse, perché nelle tapasciate di periferia e soprattutto nei trail di montagna i podisti lasciano tutto pulito. Probabilmente cambiando il tipo di gara, cambia il tipo di runner

3- E tienila la destra! Non solo sulle scale mobili, ma anche sulle piste ciclabili, sui marciapiedi, in strada (mentre in gara in genere la strada è tutta dedicata ai runner e il problema non sussiste). E’ una regola mondiale, vale per tutti. Nessuno è nato speciale da meritarsi di stare a sinistra quando corre negli spazi pubblici a meno che non si stia sorpassando. Se è proprio impossibile stare a destra perché la strada non lo permette, chi corre a sinistra e va incontro a ciclisti o a runner che procedono in senso opposto, si deve spostare chiedendo scusa con la mano e non aspettare che si spostino gli altri. Fantascienza? Magia? No, educazione. Se invece si urta una persona che sta camminando (o che stiamo sorpassando in gara), si chiede scusa. In gara ma anche in allenamento, non ci si ferma all’improvviso, prima si accosta a bordo carreggiata o pista. Ai semafori, neanche a dirlo, si aspetta il verde, evitando di mettere a rischio la propria vita e quella degli altri.

4 – Ammorbare gli altri sui social network. La premessa è che spesso, essere monotematici deriva dal fatto che si ha a che fare con una grande passione come la corsa. Ed è una cosa bellissima averne una, c’è molta gente che vive senza nessun tipo di interesse. Spesso questo sport riempie la vita di chi non ha avuto molto o mette in salvo da determinate situazioni. Ma per contro, molti di noi non parlano e non scrivono d’altro. Va bene anche così, se si ha a che fare solo con altri profili social con le stesse “sembianze”. Mi è capitato spesso di accettare amicizie da persone che in privato mi hanno scritto: “Grazie per l’amicizia, tra i miei contatti voglio solo gente che corre”. Ecco, perfetto, ghettizzatevi. Perché nella vita reale come in quella virtuale, esistono persone che hanno voglia di confrontarsi anche su altro e probabilmente non ne possono più di non essere ‘visti’ da voi. Basterebbe evitare di postare in continuazione foto dei cardio con i tempi (che tanto non sono mai da top runner) o chiedere continuamente agli altri che tempi fanno. Siamo runner amatoriali, dovremmo rimanere umili e invece di esibire, basterebbe descrivere e condividere una sensazione, positiva o negativa che sia anche legata alla corsa, ma autentica. Siete d’accordo?

5- Imbucarsi alle gare. Seriamente, vorrei che qualcuno mi spiegasse quale soddisfazione ci sia a partecipare a una gara da clandestini, senza pettorale. Ci sono persone che aspirano a partecipare a competizioni che preparano da mesi, per le quali, a volte con qualche sacrificio, mettono da parte i soldi per il pettorale, il viaggio e l’albergo, perché magari si svolgono lontane da casa. Dall’altra parte, ci sono le organizzazioni e i volontari che lavorano per fare in modo che il giorno della gara funzioni tutto. Con quale diritto e soprattutto con quale piacere qualcuno dovrebbe presentarsi alla partenza sfruttando percorso e ristori al pari di chi ha pagato? Personalmente la vedo solo come una mancanza di rispetto per gli altri e per lo sport in generale.

Bonus:

6 – Non salutare. L’abitudine sulle piste battute dai molti runner tutti i giorni, è quella di non salutare. Ma voi sapete che a volte basta anche un cenno o un sorriso per essere immediatamente ricambiati? Allora fatelo, siamo sempre noi, corriamo in qualsiasi condizione atmosferica e a qualsiasi ora del giorno (a volte anche della notte), incoraggiamoci e riconosciamoci. Siamo abituati e isolati dalla comunicazione virtuale e questa è senz’altro una buona occasione per ristabilire il contatto umano.


Fonte: sport.paperproject.it

venerdì 20 gennaio 2017

Maratona e Mezza Maratona di Padova 2017

La Maratona di Padova continua con il suo percorso di rinnovamento. Scatta il conto alla rovescia in vista dell’edizione 2017, in programma domenica 23 aprile, per la quale Assindustria Sport ha studiato un’importante operazione di restyling: un nuovo logo e un nuovo nome “PADOVA MARATHON”!

Dopo gli ottimi risultati e i feedback positivi da parte di chi l’ha corsa lo scorso 17 aprile, i nuovi tracciati della maratona e della mezza maratona sono entrambi riconfermati anche nella prossima edizione: partenza dallo Stadio Euganeo per la 42 km e da Abano Terme per la 21 km per concludersi entrambi nello splendido scenario di Prato della Valle.

Come ogni anno, a corollario delle due gare principali, ci saranno anche le Stracittadine: gare non competitive aperte a tutti di 10 – 5 e 1 km.

Queste le offerte per le società sportive:

MARATONA: ogni 5 iscrizioni inviate dalla stessa società o gruppo sportivo, una tra queste è OMAGGIO. Le cinque iscrizioni devono essere inviate contemporaneamente e complete di tutti i dati e del pagamento.

MEZZA MARATONA: ogni 10 iscrizioni inviate dalla stessa società, una tra queste è in OMAGGIO. Le dieci iscrizioni devono essere inviate contemporaneamente e complete di tutti i dati e del pagamento.
Nel caso di gruppi particolarmente numerosi vi invitiamo a prendere contatto direttamente con l’organizzazione per concordare eventuali ulteriori agevolazioni.

Vi ricordiamo che domenica 31 Gennaio 2017 scade la prima fase d’iscrizione.


mercoledì 18 gennaio 2017

Campionato sociale 2017: classifica al 18/01/2017

Punti 04:
Crapanzano Salvatore, Riccato Mauro, Vanzetto Giorgio,

Punti 03:
Baldari Daniela,  Scaggiante Michele, Simion Michele,

Punti 02:
Baroni Daniele, Canello Stefano, Casali Carlo, Cettina Alessandro, Coin Maurizio, De Toni Marco, Favaro Manuel, Marcon Gianfranco, Massarutto Roberto, Minto Martino, Nalesso Monica, Ongarato Fabio, Pozzi Viola, Rossi Nicoletta, Rossit Maria Grazia, Santello Nadio, Tebaldi Massimiliano,

Punti 01:
Barbazza Gianfranco, Biscontin Andrea, Bortoletto Alessandro, Campanelli Cesare, Caser Michela, De Luca Giacomo, De Toni Leonardo, Furlan Luigino, Gemin Carla, Lazzari Emanuela, Loconsole Giovanni, Marini Massimo, Meneghetti Alessio, Musmeci Ignazio, Ongaro Andrea, Pandiani Alberto, Pascoli Silvia, Piccini Monica, Piva Riccardo, Pivetta Andrea, Pruner Andrea, Ragazzo Iosanco, Rosada Mauro, Rusconi Alberto, Schiavon Mauro, Tacchetto Daniele, Vedova Gabriele, Zampieri Luciano, Zanchet Andrea, Zanetti Nicola,

lunedì 16 gennaio 2017

Info sociale #3

ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA:
L'assemblea annuale ordinaria della società si terrà STASERA, Lunedì 16 Gennaio 2017, alle ore 20.30  presso il centro parrocchiale di fianco alla Chiesa Santa Maria Ausiliatrice, Via Asseggiano, 2, 30174 VE. (Dove abbiamo fatto l'assemblea anche l'anno scorso, QUI le indicazioni GoogleMaps)
ATTENZIONE: La sala è a DESTRA della chiesa

Riporto l'Ordine del giorno:
1) Presentazione bilancio finanziario anno 2016 e previsionale 2017 (scaricabile QUI)
2) Nomina Consiglio Direttivo
3) Destinazione disavanzo gestione 2016
4) Commenti alla gestione 2016 e proposte per l’anno 2017
5) Manifestazioni 2017
6) Organizzazione gruppi alle manifestazioni
7) Premiazione campionato sociale 2016
8) Amatori Awards 2016
9) Tesseramenti 2017
10) Restituzione totale quote raccolte per utilizzo del campo di via Calabria
11) Varie ed eventuali


TAAAC
Grande successo per il primo Trail Autogestito: 20 partecipanti nonostante la neve e il ghiaccio. Bellissima giornata di corsa e amicizia. QUI trovate le foto


TESSERAMENTO / RINNOVO 2017:
NUOVI TESSERAMENTI: QUI trovate il modulo per i nuovi tesseramenti.
RINNOVI: QUI trovate i moduli per il rinnovo.
Il costo per tesseramento e rinnovo è di 25 €.
Contattate pure me o Nadio per accordarci su consegna documenti e soldi.


DOVE ABBIAMO CORSO:

12 Gennaio
  • Treviso - Restera Night Run: Salvatore Crapanzano
14 Gennaio
  • Monte Pizzoc - TAAAC: Massimo Marini, Alberto Pandiani, Mauro Riccato, Alberto Rusconi, Daniele Baroni, Martino Minto, Giacomo De Luca, Michele Simion, Michele Nodari, Daniela Baldari, Gianfranco Marcon, Stefano Canello, Mauro Schiavon
15 Gennaio
  • Cavriè (TV) - Drìo e rive del Meolo - Valio: Iosanco Ragazzo, Monica Nalesso
  • Fiumicello (PD) - Caminada pa' Fimiseo: Giorgio Vanzetto
  • Monticello Conte Otto (VI) - Marcia della Fraternità: Mauro Riccato
  • San Bartolomeo in Bosco (FE) - Maratonina d'inverno: Michele Scaggiante, Salvatore Crapanzano



15/01/2017 - Maratonina d'inverno San Bartolomeo in Bosco (FE)

Prima mezza del 2017, in verità dovevo iniziare a Monteforte ma visionando il percorso di San Bartolomeo in Bosco nel Ferrarese, tutto asfalto e pianeggiante ho optato di anticipare una 21 km da qui.
Due sono i problemi che potrebbero avvenire durante la corsa: un percorso ghiacciato date le basse temperature di questa settimana perciò prestare attenzione a non scivolare e diminuzione di grip; il non allenarsi durante la settimana dovuto a problemi di salute si presuppone che fino a un certo punto si corre al mio ritmo poi sicuramente si rallenta e quello che si può si fa. Fatte le premesse si parte per Ferrara Sud poi la statale fino a San Martino infine una strada che attraversa la zona industriale e qualche abitazione quindi giunti a San Bartolomeo parcheggio l'auto nei pressi scelta campo sportivo. Non fa tanto freddo, piccolo accenno di foschia poi esce un pallido sole ma siamo in inverno perciò si sente poca differenza di temperatura. Dopo il ritiro pettorale cambio d'abito e riscaldamento, al ritorno presso la zona di partenza a 10 minuti dallo start ritrovo Barbara Versolato e Salvatore Crapanzano, alle 9,50 si parte per un tratto in rettilineo poi curva a sinistra e si inizia il primo dei 2 giri, il primo misura 7550 metri, il secondo 13547 metri passando per Marrara. Il percorso si presenta abbastanza bene, niente laste ghiacciate però qualche volta perdo grip ma non eccessivamente. Primo giro completato in 37 minuti, quindi inizio il secondo giro ma quello più lungo del percorso.
Come potevo immaginare inizio a rallentare dopo 17 km ma non demordo, ho finito le batterie e le gambe pesanti mi costringono a fare gli ultimi km sopra i 5,10/km. Transito al traguardo in 1h45'51" appena sopra i 5'/km.
Ritirata la medaglia (prima volta in assoluto in tante edizioni di questa gara) vado a ristorarmi e salutato Barbara e Salvatore torno in auto per rivestirmi. Si ritorna a Chirignago un po' più stanco del solito ma considerando la settimana senza un'uscita di allenamento e la salute così così lo considero un buon tempo nonostante tutto.
Monteforte si va piano, speriamo che migliora in salute in settimana.

Michele Scaggiante

sabato 14 gennaio 2017

I pasti del runner, decalogo per il nuovo anno


Dieci consigli di base da ricordare nei lunghi mesi degli allenamenti, delle gare e del divertimento. Una "disciplina" alimentare che ci aiuterà a correre più veloci

Con l'inizio del nuovo anno vogliamo ripassare le dieci regole base per l'alimentazione di un vero runner. Un decalogo essenziale che ci accompagnerà durante i prossimi mesi di allenamenti, gare e divertimento. Si tratta di regole semplici e sintetiche: prossimamente affronteremo nel dettaglio e in profondità ogni aspetto dell'alimentazione. Buona anno e buona corsa a tutti!

1-Dieta equilibrata, adeguata e sana: limitare il sale aggiunto, evitare prodotti industriali, l'alimentazione deve essere sempre mirata al mantenimento dello stato di salute e benessere.

2- "Nutrient Timing": Strategia nutrizionale basata sull'introdurre determinati macronutrienti e micronutrienti e acqua in base alle tempistiche e alla tipologia di allenamento, tenendo conto anche dalle esigenze individuali ("Il nutriente giusto al momento opportuno").

3- Alimentazione nei diversi periodi di carico: Periodizzare la ripartizione dei macronutrienti dalla dieta, in modo da soddisfare le richieste energetiche nelle varie fasi della preparazione atletica, permette di condurre l'atleta, di pari passo con l'allenamento, ad uno stato di forma favorevole per affrontare la competizione.

4- "Recovery meal": Il pasto da effettuare immediatamente al termine delle sessioni di allenamento, strutturato in modo tale da fornire all'organismo i giusti nutrienti e micronutrienti, necessari a velocizzare i tempi di recupero post esercizio.

5- Alimentazione periodo gara: Diversificare la dieta nei giorni che precedono la competizione al fine di massimizzare le riserve di glicogeno e favorire una super compensazione ottimale in vista della gara.

6- Alimentazione pre-gara: Il pasto pre-gara diventa fondamentale e deve rispondere a caratteristiche precise: calzato sulla tipologia di competizione ma in linea generale non molto abbondante, consumato al momento giusto e cioè più o meno a ridosso dello start a seconda della competizione. In linea generale non meno di 3 ore prima - per evitare picchi glicemici -. Valutare anche la necessità di una razione d'attesa.

7- Integrazione: E' opportuna una valutazione da parte del Medico dello Sport o Nutrizionista sportivo, prima di assumere qualsiasi integratore.

8- Integrazione durante la competizione: Necessariamente calzata sulle caratteristiche individuali dell'atleta, sulla tipologia della competizione e sulle condizioni ambientali.

9- Integrazione post-gara: Indispensabile in occasione di competizioni ravvicinate,
come ad esempio le gara a tappe.

10- Idratazione ottimale: E' fondamentale cominciare ogni sessione di allenamento ben idratati e ripristinare un livello di idratazione ottimale nelle ore successive alla seduta.


Fonte: www.repubblica.it

venerdì 13 gennaio 2017

MARATONE in ITALIA


trovate QUI il Calendario delle maratone in programma in Italia e delle altre manifestazioni podistiche di maggior successo.
Cominciate a pianificare!

giovedì 12 gennaio 2017

I conti in tasca al runner, una passione da 170 euro al mese


Abbiamo conteggiato tutte le spese sostenute nell'arco di un anno da un podista medio che partecipa alle gare "sociali" della sua squadra e a una maratona internazionale. Tra visite mediche, materiali, iscrizioni varie e viaggi, l'immagine dello sport più economico comincia a vacillare

ROMA - Si dice da sempre che correre è uno sport con poche pretese. Un paio di scarpe, un parco sotto casa e tanta voglia di faticare.
Ma è davvero così? Parliamo realmente della passione sportiva più economica? Probabilmente nella sua versione "minimal" sì. Ma se facciamo i conti in tasca ad un podista medio, molti luoghi comuni iniziano a vacillare.
Raccontiamo dunque le spese sostenute nell'arco di un anno da un runner amatore: Luca (lo chiameremo così) ha quarantacinque anni, corre da almeno quindici, si allena a Roma per quattro giorni a settimana e partecipa a molte gare domenicali. E' sposato, ha due figli e si ritaglia il tempo per l'attività fisica quando gli impegni di lavoro e di famiglia glielo permettono.

Partecipa alla vita podistica di un gruppo sportivo della Capitale, che prevede l'iscrizione a 27 gare cosiddette sociali, che gli consentono di competere in un campionato interno alla squadra. Sono manifestazioni podistiche su diverse distanze in ambito regionale e provinciale. Partecipare ad una gara vuol dire spendere soldi per l'acquisto del pettorale, un costo che varia in base alla distanza da coprire e al luogo in cui si svolge. A Roma si va dai 10/15 euro per le gare di 10 chilometri, fino ai 32 (medi) della mezza maratona Roma-Ostia e ai 60 (medi) della maratona. Il totale delle 27 iscrizioni nell'arco dei dodici mesi è di circa 400 euro.
Oltre alle gare sociali, Luca con i compagni di squadra prende parte a una trasferta per una maratona nazionale, ad esempio Firenze, il che significa l'esborso di altri soldi per vivere un week end immerso tra Marathon expo, alberghi e monumenti, in attesa dello start la domenica mattina. Partecipare alla Maratona di Firenze vuol dire: 1 notte in albergo tre stelle, con prima colazione e camera doppia, treno e pettorale. Il tutto per 200 euro circa.

Ma non basta, perché ormai nella giostra del mondo podistico non ci sono barriere e confini e così nel 2016, sempre ad esempio, oltre tremila italiani sono transitati sotto la finish line della Maratona di Valencia. Luca ovviamente non si è sottratto alla magnetica possibilità di poter alzare le braccia sulla linea di arrivo nella scenografica cornice della Città delle Arti e delle Scienze, attorniato dall'acqua e dal pubblico in festa. E così si è costruito un pacchetto viaggio attraverso le infinite offerte del web: tre notti, volo diretto da Roma, camera doppia con prima colazione e pettorale, per una spesa complessiva di circa 400 euro.

Correre, però, non è solo viaggi e divertimento. E' una attività sportiva che impegna ogni mese dell'anno, ogni settimana, con allenamenti, visite mediche, massaggi, eventuali cicli fisioterapici per piccoli acciacchi, e materiale sportivo da rinnovare. In italia, per prendere parte alle gare, è necessario avere la certificazione di idoneità fisica allo svolgimento dell'atletica leggera, come scrive il medico sportivo dopo aver sottoposto Luca alla visita annuale, in cui verifica lo stato dell'apparato cardio respiratorio sottoponendo l'atleta ad un esercizio fisico di stress intenso. Il costo della visita è mediamente di 50 euro. Luca così potrà correre le gare competitive in Italia, ma solo dopo aver pagato anche l'iscrizione alla squadra che gli garantirà una affiliazione alla Federazione di Atletica leggera (Fidal) o a un Ente di promozione sportiva (Eps), oltre che una serie di servizi a margine delle domenica podistiche. Questa spesa di squadra peserà per circa 100 euro l'anno

Infine, non ci dimentichiamo da dove siamo partiti: "Un paio di scarpe, un parco sotto casa e tanta voglia di faticare". Una scarpa da running ha un ciclo di vita di circa 600 km e ci sono scarpe da gara e scarpe da allenamento: dunque, siamo a due paia l'anno, per una spesa intorno ai 240 euro. Poi ci sono i massaggi sportivi, necessari per non incappare in stress muscolare e tendineo: circa 200 euro all'anno considerando due sedute al mese per quattro mesi, mentre l'eventuale fisioterapia nell'arco di due mesi arriva a 320 euro.
Luca, naturalmente, non disdegna le spese online per il materiale sportivo, continuando comunque a fare riferimento anche al negozio di quartiere dove ci sono professionisti che consigliano i nuovi prodotti. Si può calcolare che, in un anno tipo, Luca spenda 50 euro per l'abbigliamento, 30 per gli integratori alimentari, 50 per l'abbonamento alla rivista di settore.

L'anno di Luca si è chiuso con centinaia di chilometri, levatacce al mattino per allenarsi e domeniche in bilico tra necessità familiari e voglia di partecipare. Sopra a tutto c'è il costo di uno sport che del sapore antico e spartano ha ormai ben poco. Il podismo è cambiato con il mondo circostante ed è diventato running, è anche moda, una forma di espressione, una comunità che si vede e si fa vedere. Una dimostrazione? Ebbene, i lettori statunitensi di "Runner's World" hanno un reddito famigliare medio di 106.963 dollari all'anno, ben più alto di quello dei lettori di molte riviste finanziarie tipo "Forbes", la cui media è 85.955, o "Fortune", che arriva arriva a 91.574.
Ma torniamo a Luca che nel 2016 per esserci e stare in forma ha speso tra gare, trasferte, costi fissi, spese mediche, materiale sportivo un totale di circa 2050 euro, ovvero 170 euro al mese. Non resta che domandarci: dove è andato

a finire il giro di corsa sotto casa? La maglia sudata e la faccia accesa di gioia? Non temete, il bello è che siamo sempre noi, bisognosi di tutto, di una medaglia al collo, di una bella foto all'arrivo. E, ovviamente, anche del superfluo.


Fonte: www.repubblica.it

mercoledì 11 gennaio 2017

Campionato sociale 2017: classifica al 11/01/2017

Punti 03:
Vanzetto Giorgio,

Punti 02:
Baldari Daniela, Casali Carlo, Cettina Alessandro, Coin Maurizio, Crapanzano Salvatore, Favaro Manuel, Ongarato Fabio, Pozzi Viola, Riccato Mauro, Rossi Nicoletta, Rossit Maria Grazia, Santello Nadio, Scaggiante Michele, Simion Michele, Tebaldi Massimiliano,

Punti 01:
Baroni Daniele, Barbazza Gianfranco, Biscontin Andrea, Bortoletto Alessandro, Campanelli Cesare, Canello Stefano, Caser Michela, De Luca Massimo, De Toni Marco, De Toni Leonardo, Furlan Luigino, Gemin Carla, Lazzari Emanuela, Loconsole Giovanni, Marcon Gianfranco, Massarutto Roberto, Meneghetti Alessio, Minto Martino, Musmeci Ignazio, Nalesso Monica, Ongaro Andrea, Pascoli Silvia, Piccini Monica, Piva Riccardo, Pivetta Andrea, Pruner Andrea, Ragazzo Iosanco, Rosada Mauro, Tacchetto Daniele, Vedova Gabriele, Zampieri Luciano, Zanchet Andrea, Zanetti Nicola,

N.B.: Chi non fosse interessato a partecipare me lo comunichi, grazie

lunedì 9 gennaio 2017

Info sociale #2

ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA:
L'assemblea annuale ordinaria della società si terrà, Lunedì 16 Gennaio 2017, alle ore 20.30  presso il centro parrocchiale di fianco alla Chiesa Santa Maria Ausiliatrice, Via Asseggiano, 2, 30174 VE. (Dove abbiamo fatto l'assemblea anche l'anno scorso, QUI le indicazioni GoogleMaps)
ATTENZIONE: La sala è a DESTRA della chiesa


1° TAAAC:
Sabato 14 Gennaio si svolgerà il 1° TAAAC (Trail Autogestito Amatori Atletica Chirignago), sul monte Pizzoc! Scaricate QUI la locandina con tutti i dettagli.  Dai che 'ndemo (in montagna)!


TESSERAMENTO / RINNOVO 2017:
NUOVI TESSERAMENTI: QUI trovate il modulo per i nuovi tesseramenti.
RINNOVI: QUI trovate i moduli per il rinnovo.
Il costo per tesseramento e rinnovo è di 25 €.
Contattate pure me o Nadio per accordarci su consegna documenti e soldi.


DOVE ABBIAMO CORSO:
Nutrita partecipazione Venerdì alla "Corsa della Befana" a Salzano dove abbiamo vinto il premio come 4° Gruppo, inoltre Ignazio si è classificato 9° assoluto.
Domenica invece alla "Lucciolata" a Maerne abbiamo vinto il premio come 3° Gruppo, inoltre Leonardo si è classificato 2° assoluto.


1 Gennaio
  • S. Giuliano (VE) - Chi non corre a Capodanno...: Michele Scaggiante
  • Teolo (PD) - Winter Running: Giorgio Vanzetto

5 Gennaio
  • Eraclea (VE) - Corri con la Befana: Giorgio Vanzetto

6 Gennaio
  • Malamocco (VE) - Corsa della Befana: Nicola Zanetti
  • Peraga (PD) - Quatro passi vissin al tren: Giorgio Vanzetto
  • Salzano (VE) - Corsa della Befana: Alessandro Cettina, Andrea Biscontin, Andrea Pruner, Daniela Baldari, Emanuela Lazzari, Ignazio Musmeci, Maria Grazia Rossit, Massimiliano Tebaldi, Carlo Casali, Michele Simion, Roberto Massarutto, Manuel Favaro, Viola Pozzi, Nadio Santello, Nicoletta Rossi, Maurizio Coin, Silvia Pascoli, Mauro Rosada, Fabio Ongarato,
  • Sistiana (TS) - Trail della Bora: Gabriele Vedova, Michele Nodari, Mauro Riccato
  • Spresiano (TV) - Corri con la Befana: Salvatore Crapanzano

8 Gennaio
  • Maerne (VE) - Lucciolata: Daniela Baldari, Daniele Baroni, Gianfranco Barbazza, Alessandro Bortoletto, Cesare Campanelli, Stefano Canello, Carlo Casali, Michela Caser, Alessandro Cettina, Maurizio Coin, Massimo De Luca, Marco De Toni, Leonardo De Toni, Manuel Favaro, Luigino Furlan, Carla Gemin, Giovanni Loconsole, Gianfranco Marcon, Alessio Meneghetti, Martino Minto, Michele Nodari, Fabio Ongarato, Andrea Ongaro, Monica Piccini, Riccardo Piva, Andrea Pivetta, Viola Pozzi, Mauro Riccato, Nicoletta Rossi, Maria Grazia Rossit, Nadio Santello, Michele Scaggiante, Michele Simion, Daniele Tacchetto, Massimiliano Tebaldi, Luciano Zampieri, Andrea Zanchet,   
  • Vazzola (TV) - Marcia dei 3 mulini: Salvatore Crapanzano, Iosanco Ragazzo, Monica Nalesso

giovedì 5 gennaio 2017

Allenarsi con le Salite brevi


Troppo spesso il Runner amatoriale trascura la forza. Ci sono voluti molti anni per sdoganare le ripetute nel piano di allenamento di molti, anche perchè diciamocelo, le ripetute spesso sono noiose, sono molto faticose e soprattutto tolgono un po' di magia alla corsa. Però sono fondamentali per migliorare. Ho la sensazione invece che nell'allenamento della forza siamo ancora molto indietro. Non entrerò nel dettaglio di forza resistente e forza esplosiva, ma parlerò di un modo di allenare la forza per migliorare l'efficienza di corsa. In altri articoli ho già parlato di diversi modi di allenare la forza

  • Esercizi in palestra
  • Utilizzo della tavoletta
  • Utilizzo delle scale
  • Esercizi da campo

In questo articolo vorrei approfondire come utilizzare le salite brevi. Partiamo da un bel punto a favore: le salite brevi sono a disposizione di tutti, anche di chi vive in pianura. E' sufficiente un cavalcavia, una salita che porta ad un argine di un fiume. La distanza massima della salita deve essere di 150 metri, la pendenza non inferiore al 10%.

Cosa alleniamo con le salite brevi?

  • La forza degli arti inferiori: abbiamo la possibilità di reclutare tutte le fibre veloci. Inoltre per chi non è abituato a correre in salita il gesto permette ai muscoli di lavorare diversamente
  • L'apparato cardiovascolare
  • Il massimo consumo d'ossigeno
  • La Potenza aerobica (per sapere cos'è clicca qui)

Per chi sono indicate?
A mio parere per tutti i runner, anche chi gareggia sulla maratona. Ciò che cambia è quando farle, quanto farne (chi corre sulle lunghe distanze non deve eccedere per avere un effetto negativo di ipertrofia muscolare e appesantimento inutile),ecc...Senza dubbio sono fondamentali per chi gareggia su distanze molto brevi, ma avere arti più forti è importante per tutti.

Chi non le deve fare
Le salite brevi sono un impegno importante, quindi il runner deve essere assolutamente sano, riposato, con la visita medico agonistica valida. Se avete avuto infortuni muscolari all'altezza dei polpacci negli ultimi 3 mesi o ne siete facilmente soggetti non rischiate. Se non siete abituati a correre in salita, per quanto brevi, fate qualche lento misto collinare per qualche mese nei vostri allenamenti, prima di affrontarle. Correre in salita non è facile. Spesso chi viene da sport esplosivi si trova abbastanza a suo agio come ad esempio chi viene dal calcio ha di solito già un passo corto e ha una struttura muscolare adatta per questo tipo di impegno muscolare.

Come affrontarle

  • Riscaldamento: almeno 20 minuti di corsa lenta con qualche variazione di ritmo e qualche allungo finale.
  • Leggero stretching, pochi secondi per distretto muscolare
  • Qualche esercizio di mobilità muscolare
  • La ripetuta deve essere fatta alla velocità massimale, passo corto e rapido, spinta di piede (troppo spesso trascurata), estensione della gamba. Le braccia aiuteranno nella spinta, lo sguardo sarà verso l'arrivo e il busto inclinato leggermente in avanti
  • Il recupero deve permettere di abbassare la frequenza cardiaca e di recuperare le forze per fare tutte le ripetute alla stessa intensità. Il recupero si farà ripercorrendo la discesa di passo, di almeno 1 minuto, può anche essere variabile nella durata, proprio per recuperare al meglio (massimo 3')

Serie e ripetizioni
Le ripetizioni possono essere fino a 20 (distanze tra 80 a 150 metri). La prima volta va benissimo iniziare con 8 ripetizioni (anche 2*4) e ogni settimana incrementare di un paio di ripetizioni.

Quando
Nei periodi di costruzione muscolare, lontano dal periodo delle gare, ad esempio nella preparazione invernale. Nel piano di allenamento sarebbe meglio farle precedere da un giorno di riposo e farle seguire da un altro. Per i più allenati possono essere preceduti o fatti seguire da un giorno con una seduta di corsa lenta.

Finale
Alla fine delle ripetute è buona cosa fare un paio di km di scarico di corsa lenta. Per trasformare la forza, nei piani di allenamento che prepraro, per chi però è già ben rodato, inserisco 4 ripetute sui 200 metri (prima dello scarico), con un recupero lungo, corse come un lungo allungo (perdonate il gioco di parole). Oltre a trasformare la forza già fatta, sembrerà di volare, ha un ottimo impatto sull'umore e l'entusiasmo alla fine della seduta sarà ottimo.

Arrivati a casa
Di inverno fate subito la doccia, magari alternando acqua calda e fredda sugli arti inferiori per 4 o 5 volte (favorisce il recupero). Entro un'ora fate un buono stretching, come siete abituati, ma senza esagerare. Serve per mantenere l'elasticità, ma un muscolo già molto sollecitato non ha bisogno di altri schock!


Fonte: runner451.blogspot.it


lunedì 2 gennaio 2017

Info Sociale #1

ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA:
L'assemblea annuale ordinaria della società si terrà, Lunedì 16 Gennaio 2017, alle ore 20.30  presso il centro parrocchiale di fianco alla Chiesa Santa Maria Ausiliatrice, Via Asseggiano, 2, 30174 VE. (Dove abbiamo fatto l'assemblea anche l'anno scorso, QUI le indicazioni GoogleMaps)
Questo l'Ordine del giorno:
  1) Presentazione bilancio finanziario anno 2016 e previsionale 2017
  2) Nomina Consiglio Direttivo
  3) Destinazione disavanzo gestione 2016
  4) Commenti alla gestione 2016 e proposte per l’anno 2017
  5) Manifestazioni 2017
  6) Organizzazione gruppi alle manifestazioni
  7) Premiazione campionato sociale 2016
  8) Amatori Awards 2016
  9) Tesseramenti 2017
 10) Restituzione totale quote raccolte per utilizzo del campo di via Calabria
 11) Varie ed eventuali

TESSERAMENTO / RINNOVO 2017:
NUOVI TESSERAMENTI: QUI trovate il modulo per i nuovi tesseramenti.
RINNOVI: QUI trovate i moduli per il rinnovo.
Il costo per tesseramento e rinnovo è di 25 €.
Contattate pure me o Nadio per accordarci su consegna documenti e soldi.


GRUPPI ALLE MANIFESTAZIONI:
Abbiamo finito l'anno scorso con il premio di 1° Gruppo a Quarto d'Altino! Vogliamo provare a cominciare l'anno nuovo allo stesso modo? Il 6 Gennaio ci sarà a corsa della Befana a Salzano, e l'8 Gennaio la Lucciolata a Maerne. Facciamo gruppo? Dai che 'ndemo!


1° TAAAC:
Sabato 14 Gennaio si svolgerà il 1° TAAAC (Trail Autogestito Amatori Atletica Chirignago), sul monte Pizzoc! Scaricate QUI la locandina con tutti i dettagli.  Dai che 'ndemo (in montagna)!


CAMPIONATO SOCIALE 2017
Anno nuovo, campionato nuovo. Le regole rimangono sempre le stesse, e le trovate QUI. Ci saranno novità nelle premiazioni (le vedrete già all'assemblea del 16 Gennaio)

domenica 1 gennaio 2017

Buon Anno!


Amatori Atletica Chirignago vi augura un 2017 pieno di corse e soddisfazioni!