giovedì 31 dicembre 2015

ALBERTO PANDIANI

Ciao a tutti, mi chiamo Alberto ho sempre praticato sport a livello amatoriale Atletica (Cus Venezia anni 80 con il mitico Prof. Zandinella) basket , calcio e calcetto.

Superati gli anta si dice che un uomo o si compra la moto o si trova l’amante o inizia a correre, dopo profonda riflessione ho optato per la terza, piano piano ho iniziato correndo all’alba  intorno alla città (abito a Treviso, ma sono e mi sento Veneziano) ricordo ancora l’emozione della prima gara “corsa dei vovi ”   a Pasquetta del 2011, poi i tanti percorsi del circuito CPT, i primi 10.000 alla Corri Mestre (38’50” personale) la prima mezza a Bergamo (1h29’ personale)  la prima maratona a Treviso (3h44’ personale e tanti, ma tanti muri su cui mi sono schiantato) e cosi via in un susseguirsi di gare, ma soprattutto  la scoperta di un mondo che regala sempre tante emozioni , nella fatica di giungere al traguardo, nella bellezza dei  luoghi in cui si corre nel sorriso di un volontario che ti porge un the caldo al termine di una corsa nel gelo dell’  inverno.

Nel corso del 2013 per curiosità mi sono affacciato al mondo del trail, ed è scattato il colpo di fulmine, prima Sky Race a Canazei , trailers da tutto il mondo strafighi io mi sentivo come  Calimero, ma piano con il mio passo finisher,  poi 43 poi 60, 80 fino ai 136 della Dolomiti Sky Run con un sogno da 330 da inseguire. Che gioie, che colori, l’emozione dell’alba che lentamente incendiava le  Marmarole  con tre metri di neve sotto i piedi  è un ricordo indelebile, certo tutto questo non è che te lo regalino…. un mazzo tanto ti devi fare,  ma la consapevolezza di avere trovato un’ attività a contatto con la natura dove ritrovarmi fa passare tutte le fatiche.

L’Amatori nel mio peregrinare l’ho sempre vista presente, con l’allegria del suo leader, con il sorriso dei suoi atleti, alcuni li ho conosciuti, con loro ho condiviso fatiche e gioie di alcuni di loro ho letto pagine emozionanti cariche di valori comuni e allora è venuto naturale sentire il bisogno di fare parte di questo gruppo nella certezza di percorrere assieme strade e sentieri.