Il fortissimo acquazzone notturno ha rinfrescato notevolmente la temperatura e questo non può che farmi contento, visto che oggi voglio provare a fare la mia prima mezza dopo la Moonlight di Maggio. Sono sveglio da un po’, ho già tutto pronto e decido di prepararmi e scendere: la meta è Fossalta di Portogruaro, partendo da Eraclea tutto sommato non è neanche lontanissima. Fa talmente fresco che con una t-shirt sopra la canotta ufficiale non si sta male. Per terra ci sono pozzanghere e foglie, speriamo che il percorso non sia troppo fangoso.
Arrivo alle 7:30, parcheggio vicino alla piazza e mi dirigo alle iscrizioni. Gli organizzatori stanno gonfiando l’arco e montando i tavolini quindi faccio due passi per il piccolo centro del paese, molto carino, al mio ritorno iscrivo me e la mia amica Anna che mi raggiungerà da Mestre: 2€ senza maglietta (ne ho già una montagna) e al suo arrivo andiamo a prendere il caffè. La piazzetta comincia a popolarsi e incontro anche un altro Amatore: David Ottolenghi con cui facciamo due chiacchiere aspettando il via, posticipato di 15 minuti per dar modo agli ultimi di iscriversi. Oggi i percorsi sono da 7, 13 e 21 km, alle 8:45 si parte allo sparo in un tripudio coriandoli. Il percorso è in parte asfalto su stradine per niente trafficate e in parte su sterrato compatto e strade bianche, con qualche brevissima escursione nei campi.
Una nota di merito va ai ristori, tantissimi e fornitissimi (acqua, te, angurie e meloni), probabilmente in previsione di una giornata ben più calda, ma apprezzati comunque. Faccio assieme a David i primi 14 km, finché decido di non fermarmi all’ennesimo ristoro e proseguo da solo. I 5 km che seguono sono stupendi: all’interno di due diversi parchi con sentieri in mezzo agli alberi e ponticelli di legno su fiumiciattoli tra i caratteristici profumi del sottobosco dopo la pioggia. Veramente bello. Uscito dal boschetto faccio ancora un km e mi rendo conto di essere arrivato: 18 km; forse mi sono perso qualche indicazione, ma non ho intenzione di fermarmi quindi non entro in piazza e improvviso un percorso seguendo le indicazioni iniziali, dopo un paio di km ritrovo la strada di prima e concludo la corsa: alla fine 22 km in 1:50. Anna è già andata via, ma ritrovo David al ricco ristoro finale che mi conferma la distanza di 18 km. Dopo esserci un po rifocillati ci diamo appuntamento alla prossima, fa ancora fresco nonostante la fatica e meglio cambiarsi. Devo dire che il percorso era veramente bello, e temperatura e compagnia mi hanno aiutato, anche se non ci siamo proprio con i tempi. Almeno nel pomeriggio è uscito il sole e siamo andati in spiaggia.
Michele Nodari